La Santa Cruz Screaming Hand é uno dei loghi piú iconici dell´intera storia dello skateboarding e viene creata dall´artista illustratore Jim Phillips nel 1985.

Chi é Jim Phillips? L´artista nasce a San Jose, California, nel 1944. Fino all´etá di 6 anni, Jim, a causa del lavoro del padre nell´esercito, gira per tutta la nazione e il disegno é uno dei suoi primi hobbies.

Fin dalla giovane etá si abitua ad aprire i giornali e a copiare tutto quello che gli piace, ed é questa la benzina che inizia a fargli bruciare il fuoco che ha dentro.

Wally Wood, Carl Barks, Will Elder e Tex Avery, alcuni tra i piú famosi disegnatori ed animatori di cartoon dell´epoca, sono i primi autori a cui si ispira e cosí, dai primi anni 60, inizia a disegnare per le prime riviste di surf esistenti in quel periodo..

In seguito il suo lavoro inizia anche a farsi apprezzare in un altro ambiente rispetto al surf, ma molto simile, lo skateboard, ed entra ben presto a lavorare per una delle company piú famose nel mercato: Santa Cruz Skateboards, formata anni prima da Richard Novak, Doug Haut, and Jay Shuirman.

La Screaming Hand nasce ufficialmente nel 1985 e diventa immediatamente il logo di punta di Santa Cruz e, qualche anno piú tardi, Jim riesce ad aprire il proprio studio personale con la sua musa ispiratrice e collaboratrice: la moglie Dolly

In una intervista spiega: “Io sono una persona che ama l´oceano e questo ambiente ha sempre influenzato il mio modo di disegnare. Abitandoci vicino sin da bambino, io ero nella scena surf e successivamente in quella skate, soprattutto per il fatto di abitare in un posto che permetteva tutte queste cose”.

“Stavo disegnando un ragazzo che stava surfando le onde con delle minacciose pinne di squalo intorno e inserivo sempre, in questo tipo di disegni, l´elemento di una mano che usciva dall´acqua, come se uno che stesse affogando stesse chiedendo aiuto”.

“Trovare ragazzi in quelle situazioni, sulle spiagge di Santa Cruz, era una cosa comune, purtroppo, e quindi pensandoci bene, mi sono deciso di creare un qualcosa che rimandasse a tutto ció, cioé di inserire una mano che esce dall´acqua in segno di aiuto”.

Continua Jim: “Solo piú tardi mi sono accorto di quanto fosse espressiva, come cosa, e mi piacque un sacco”.

La svolta, come dicevamo, arriva nel 1985 ma, prima di quella data, erano giá diversi anni che Jim lavorava per Santa Cruz Skateboard, creando il primo iconico logo nel 1976.

Per ragioni tecniche e di marketing, la scena skate aveva sempre piú bisogno di illustratori con quello stile, cosí nel 1977 crea il logo per OJ´s Wheels, nel 1979 il logo Independent e nel 1984 la famosissima serie di Rob Roskopp.

Ma, l´anno dopo, ecco il colpo di genio.

Jim Spiega: “Mi venne in mente questa cosa, di inserire una bocca urlante in quella mano, per aumentare l´espressivitá del disegno, cosí iniziai a buttare giú delle bozze e in breve tempo la Screaming Hand era nata”.

Il logo venne inizialmente usato per promuovere le ruote Speed Wheels, ma ben presto prese il sopravvento e venne usato per un sacco di altro materiale.

La ragione?

Perché la Screaming Hand é un simbolo senza tempo, sempre giovane, che accomuna skater old school e new school.

É un logo fantastico, irriverente, vivace, molto espressivo e non ha bisogno di nessun lettering o sfondo per essere quello che é e si puó applicare ovunque: tavole da skate, tazze, magliette, libri e persino su tazze.

Nel 2017, il nome di Jim Phillips viene introdotto nella Skateboarding Hall Of Fame, una preziosa associazione che si prefigge di dare uno spazio ed una voce alla cultura dello skate e ai suoi protagonisti, ed ormai, a quasi 40 anni dalla sua creazione, rimane come uno dei loghi migliori mai creati da un artista per l´ambiente skate.